giovedì 28 gennaio 2010

UNA MAPPA PER TUTTI: NESSUNO ESCLUSO!

Come vi ricorderete, dallo scorso novembre ci siamo dotati di uno strumento a servizio di Porta Palazzo: una mappa per raccogliere le criticità del quartiere ma anche i confini all’interno dei quali gli intervistati si muovono. La mappa, presentata al Comitato Sicurezza di Porta Palazzo, offre un’opportunità per leggere i cambiamenti e programmare interventi e azioni.
Gli operatori del Comitato Progetto Porta Palazzo ad oggi hanno incontrato una quarantina di persone, residenti e lavoratori del quartiere, ai quali hanno chiesto di dedicare un po’ del proprio tempo per ragionare sul tema della sicurezza integrata. Attraverso la somministrazione di un questionario viene analizzato il grado di soddisfazione relativo agli aspetti architettonici che il quartiere offre, alla viabilità, ai servizi, alle relazioni sociali e al senso di appartenenza. A seguito del questionario viene chiesto all’intervistato di segnalare il perimetro all’interno del quale si muove, quali sono i luoghi a cui è maggiormente affezzionato e quelli meno; l’intervista si conclude con la richiesta di segnalare le criticità specifiche riscontrate sul territorio.
I risultati di queste prime interviste raccontano di alcuni luoghi vissuti come particolarmente positivi: è il caso della Piazza che con il suo mercato, diviene il fulcro della vita di Porta Palazzo, ma anche Borgo Dora che con il Balon è un punto di riferimento per gli intervistati.
Il nostro lavoro di incontro con la cittadinanza è in evoluzione, dunque se avete voglia di raccontarci la vostra Porta Palazzo vi invitiamo a contattarci!

RICERCHIAMO VOLONTARI!

Per il progetto “In Piazza s’impara” stiamo cercando volontari disposti ad insegnare la lingua italiana ai nuovi cittadini migranti di questa città.

Il progetto è un appuntamento importante per il quartiere e i suoi abitanti: la domenica in piazza le persone si incontrano, le lingue si intrecciano, le culture si contaminano; è possibile frequentare assiduamente le lezioni di lingua o anche solo fermarsi ad ascoltare e guardare, si può partecipare ai laboratori proposti o avere informazioni allo speaker corner.

Per la prossima edizione, che inizierà nella seconda metà di marzo, stiamo cercando volontari per l’insegnamento della lingua italiana. I volontari saranno seguiti e formati da alcune docenti esperte nell’insegnamento dell’italiano per stranieri. L’impegno che chiediamo è la disponibilità di un paio d’ore per alcune domeniche mattina a partire da fine marzo e fino a fine maggio.

Se siete interessati a diventare volontari contattateci entro il 14 febbraio al numero di telefono 011/5216242 o scrivendo a gate@etabeta.it, inpiazzasimpara@gmail.com

Se invece volete saperne di più sul progetto cliccate qui

lunedì 25 gennaio 2010

UNA RESIDENZA TEMPORANEA IN PIAZZA DELLA REPUBBLICA 14

L’edificio dismesso di piazza Repubblica 14 sarà, a breve, interessato da un’importante progetto di riqualificazione che coinvolgerà la Compagnia di San Paolo attraverso il suo Programma Housing, e l’Ufficio Pio. L’immobile, da un paio d’anni di proprietà della Città di Torino, è stato concesso in comodato d’uso alla Compagnia di San Paolo, vincitrice del bando di concorso promosso dalla Città, per la realizzazione di una Residenza Temporanea.
Obiettivo del progetto è la sperimentazione di soluzioni abitative innovative che possano rappresentare laboratori cittadini replicabili anche in altre zone della città o in differenti contesti territoriali. La soluzione abitativa offerta si rivolge a soggetti in una situazione di vulnerabilità sociale e abitativa, garantendo per un periodo di tempo limitato di usufruire di appartamenti a canoni calmierati e di fruire di servizi e spazi comuni.
Verranno realizzate: 33 unità abitative mono-bilocali ( di cui 4 riservati alla Città di Torino a canone convenzionato), spazi comuni, 350 mq di locali commerciali, per un consistenza complessiva dell’immobile di circa 2.200 mq.
Il progetto costerà 3.900.000 euro e sarà realizzato entro giugno 2011.

Per approfondimenti
www.programmahousing.org

lunedì 18 gennaio 2010

SPERIMENTAZIONI NEL MONDO DEL LAVORO: COMMENTI ... A PACCHI FATTI!

L´azione sperimentale di confezionamento di pacchi natalizi al mercato di Porta Palazzo, che si è svolta in Piazza della Repubblica nelle giornate del 19, 20, 23 e 24 dicembre, ha avuto un buon successo, nonostante le condizioni climatiche decisamente avverse! Abbiamo raccolto qualche commento dai giovani autori dei pacchetti e da un commerciante coinvolto nel progetto.

Chiediamo ad alcuni ragazzi:

Cos'hai apprezzato di più di questa esperienza?
Il lavoro di gruppo e il rapporto con la clientela prima di tutto. Abbiamo incontrato tante persone, è divertente comunicare e parlare con gente che ha modi di vivere diversi dai propri! L´approccio con i clienti è stato per lo più positivo, ci è sembrato che fossero contenti, la nostra esperienza è piaciuta. E´ stato bello lavorare a Porta Palazzo ed anche l´esperienza con i tutors che ci hanno aiutato e seguito nell´azione. Ed infine ... il tè che ci è stato offerto! Senza quello non avremmo resistito alle temperature polari!

Cos'hai imparato di nuovo?
Abbiamo conosciuto un nuovo ambiente ed imparato come si deve parlare con la gente.

Cosa non ti è piaciuto di questa azione?
Il clima gelido delle prime due giornate è stato molto pesante da sopportare, anche se a turno trovavamo il modo di andare a scaldarci. Il materiale per il confezionamento dei pacchetti non era sempre adeguato alle esigenze dei clienti. Il lavoro di gruppo a volte era poco organizzato, alcuni compagni non rispettavano le regole e non tutti lavoravano allo stesso modo.

Al Signor Bellia, commerciante di casalinghi che rappresenta la voce degli ambulanti coinvolti nel progetto, chiediamo:

Quali sono stati gli aspetti positivi dell´azione?
In generale l´iniziativa ha funzionato e nell´insieme è stata utile, positiva e riproponibile in futuro. L´impegno dei ragazzi è stato riconosciuto e i pacchi più apprezzati dai clienti sono stati quelli di piccole dimensioni decorati con i rametti.

Gli aspetti negativi?
Ci sono state alcune difficoltà ad organizzarsi con la carta per i regali di grosse dimensioni, come le coperte che vendo io.

Un aspetto da migliorare?
I ragazzi dovrebbero esercitarsi in modo da diventare più pratici e celeri nel confezionamento. Inoltre erano in troppi sotto un unico gazebo e questo non ha facilitato le azioni. Per il futuro ci si potrebbe organizzare con più gazebo in aree diverse del mercato. In caso di condizioni climatiche avverse, come quelle che avete incontrato, noi commercianti ci rendiamo disponibili a fornirvi attrezzature utili a ripararvi ... lavorare al mercato significa anche non scoraggiarsi di fronte a pioggia e neve!

lunedì 4 gennaio 2010

MEDIAZIONE DEI CONFLITTI: FORMAZIONE CONCLUSA

Il 14 dicembre si è concluso il percorso sulla mediazione dei conflitti proposto all’interno del progetto “Io non ho paura”. I conflitti sono una realtà inevitabile dei contesti urbani e sociali: nascono dalla diversità di interessi, di visioni, di linguaggi e di bisogni portati dai diversi attori. Nonostante questo i conflitti fanno paura e l’attuazione di processi che inneschino meccanismi di risoluzione del conflitto sono delegate ad esperti o tecnici. Attraverso i sei incontri condotti dal Centro Studio Sereno Regis abbiamo voluto contribuire a creare una diversa rappresentazione del conflitto e fornire competenze di base nella mediazione sociale per sviluppare competenze nell'analisi e nella mediazione oltre a creare senso di appartenenza, fiducia e sicurezza nel quartiere di Porta Palazzo. Vogliamo ancora ringraziare coloro che hanno partecipato a questo percorso e i formatori del Centro Studi Sereno Regis in attesa di rivedersi nei prossimi mesi con nuove azioni sul quartiere.

Per saperne di più:  www.comune.torino.it/portapalazzo/ambienti/sociale/nessuno_escluso/index.htm
www.cssr-pas.org/news.swf