martedì 2 febbraio 2010

INTERVISTA A "GIULIANO", COMMERCIANTE DI PORTA PALAZZO



Buongiorno “Giuliano”, vuoi presentarti ?

Mi chiamo Xia Hongxi ho 38 anni e sono in Italia dal 1981. Sono venuto qui in Italia con mio fratello, ho iniziato la scuola con la terza media qui a Torino, alla Pacchiotti. I miei genitori erano già presenti qui a torino dal 1979. Provengo dalla provincia Zhejiang vicino a Shangai. Sono sposato ho tre figli che vanno a scuola qui a Torino, di 13, 12 e 9 anni. Due maschi e una femmina.

Qual è il tuo lavoro qui a Porta Palazzo?

Noi abbiamo un ristorante in corso regina di nome Wok Sushi Restaurant, aperto lo scorso anno nel mese di marzo, nel nostro ristorante il cliente sceglie il cibo che viene poi cucinato sul momento.
Nel nostro ristorante molti membri della comunità cinese vengono a festeggiare matrimoni, battesimi e cresime ecc... Qui a Torino lavoro anche con l’associazione Cinese e Italo-Cinese, di cui sono vicepresidente. E’ un associazione che desidera promuovere la cultura cinese, stiamo aprendo una sede a Porta Palazzo che però in questo momento non è ancora attiva.

Ritieni che questo territorio sia sicuro?

Negli anni Porta Palazzo è migliorata, anche dal punto di vista strutturale, specie da dopo le Olimpiadi del 2006, per esempio piazza Emanuele Filiberto, grazie al parcheggio sottorraneo e ai molti locali intorno è migliorata molto, è divenuto inoltre un centro per il divertimento dei torinesi.
A mio parere Porta Palazzo è un laboratorio dove si sperimenta il futuro dell’Italia e delle altre città italiane in quanto in un area molto ristretta si concentrano persone che provengono da diversi paesi e riescono a vivere molto bene tra di loro.

Secondo te la comunità cinese è integrata o sente il bisogno di integrarsi? Se si cosa credi si possa fare per questo?

La comunità cinese è integrata e lavora tanto, e rispetto ad anni fa è molto più aperta. Chi è arrivato dopo i 20 anni deve cercare di imparare l’italiano anche se con notevoli difficoltà. Specie chi è appena arrivato deve cercare di stare di più con gli italiani, sia per imparare meglio la lingua che la cultura.
La nostra associazione per esempio organizza corsi di cinese mandarino per i bambini che sono nati qui in Italia e non conoscono la loro lingua madre. Invece i corsi di italiano per i cinesi sono spesso molto frequentati nelle prime lezioni, ma non riescono a mantenere i propri allievi per molto tempo.

Credi che la partecipazione attiva degli abitanti e di coloro che lavorano a Porta Palazzo possa aiutare il territorio?

A mio parere è la cosa fondamentale da fare, perchè ci consente di capire meglio le criticità e i lati positivi del territorio, di crescere insieme. Deve essere un confronto che va avanti nel corso dell’anno e ci permette di migliorare il territorio. La comunità cinese viene già incontro alle istituzioni e si confronta con la cittadinanza italiana.

Cosa ti piace e cosa andrebbe migliorato?

Mi piace molto il mercato perchè è aperto e grande, amo tutti i locali che vi sono attorno.
Andrebbe però migliorata la sicurezza di piazza della Repubblica quando il mercato chiude. Specie a causa di fenomeni di spaccio e borseggio.

Grazie Giuliano.....

Nessun commento:

Posta un commento